Valzer. Lorenzo De Antiquis, “La ragazza del treno”. Featuring “Eulalia TorricellI”.
La ragazza del treno
2015 Santarcangelo di Romagna
Riprese di Julko Albini
Sagra dei Cantastorie
Canta Federico Berti
Remo Vigorelli: “Scaldiamo l’ambiente con un applauso valà…
Federico Berti: “Intanto io voglio ringraziare la Sandra Boninelli e Salvatore Panu per aver cantato questa bellissima, meravigliosa canzone del grande Lorenzo De Antiquis, che per tanti anni abbiamo cantato proprio con Giuliano Piazza anche qui in questo stesso festival, e mi fa piacere vedere che… Come dire, nascono delle varianti, perché ho visto che hanno aggiunto, cambiato delle armonizzazioni, ed è un piacere: quando una canzone produce delle varianti, vuol dire che è viva, per questo viva Garibaldi, viva la musica e viva Lorenzo De Antiquis. A proposito, aprirei la sezione dedicando al maestro un’altra canzone, che è un suo rifacimento dell’ Eulalia Torricelli in cui racconta le storie del viaggio. “La ragazza del treno”, di Lorenzo De Antiquis.
Testo della canzone
A Roma in sala d’aspetto
a me dirimpetto una bimba fatal
aveva due gambe perfette
due linee dirette internazional
“Signorina, che binari
Io le dissi con tanta passion
lei rispose pari pari:
“E’ più bella assai la stazion!”
Sempre ricordo quella signorina
Tanto carina dagli occhioni blu
Che in treno mi baciò quella mattina
Sul tratto Roma Pesaro Cantù
Io le dissi agitato
Di voi sono innamorato
Nel boschetto di Nereto
Si filava a gran velocità
Sempre ricordo quella signorina
tanto carina dagli occhioni blu
Il treno andava giulivo
ed io venivo a una conclusion
giunto nei pressi di Fano
le dissi pian piano
“Fermiamo a Riccion!”
Lei rispose: “Caro mio
molta strada dobbiamo ancor far
da Bologna fino a Schio
da Piacenza poi Lecco e Milan
Sempre ricordo quella signorina…
Lorenzo De Antiquis
L’associazione Italiana Cantastorie
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