Tombola figurata, Numeri del lotto, Giochi di memoria
2 o più giocatori 6-90
Con questo mazzo di 90 carte abbinato a una normale borsa di numeri per la tombola puoi avventurarti in un gioco semplice e divertente, a più livelli di difficoltà. In versione semplificata è un classico dei family games, ma si può approfondire a livelli tali da diventare un efficace addestramento della memoria creativa.
LA TOMBOLA COPERTA
A ogni giocatore vengono distribuite 15 carte, i partecipanti hanno 180 secondi per memorizzare al meglio la sequenza dei numeri in ordine crescente. Allo scadere del tempo le carte vengono coperte, da quel momento in poi non è consentito cambiarne la disposizione. Inizia lo spoglio dei numeri usando una borsa di quelle in dotazione con il classico gioco della tombola. Ciascun concorrente a turno pesca un numero e lo scarta al centro del tavolo, finito il giro si riprende fino a quando vi sono ancora numeri nella borsa. La difficoltà di questo gioco sta nel ricordare i propri numeri e la posizione esatta in cui si trovano, senza bisogno di guardare le carte. Se esce un numero che pensi corrisponda a una delle tue carte coperte, puoi chiamarlo scoprendo la carta corrispondente, se è quella giusta fai un punto lasciandola scoperta davanti a te, se invece è sbagliata paghi un punto scartando quella carta nel centro del tavolo. Quando uno dei giocatori ha finito le proprie carte il gioco si ferma e si può calcolare il punteggio: ogni carta scoperta vale 1 punto, ogni carta rimasta ancora coperta si paga 1 punto. Vince chi ha più punti.
LIVELLI DI DIFFICOLTA’
Livello semplificato: si può distribuire un numero massimo di 3 carte per ogni giocatore, aumentabile gradualmente a piacere da una mano all’altra, secondo il numero dei partecipanti.
Livello per esperti: si può chiamare solo un numero inverso rispetto all’ultimo estratto, vale a dire formato dalle stesse cifre invertite di segno, ad es. 45-54, 36-63 e così via.
Livelli avanzati: la partita si può ulteriormente complicare chiamando numeri ‘complementari’, che sommati a quello estratto danno 90, o eventualmente con le ‘figure’, cioè numeri formati da due cifre che sommate insieme danno lo stesso risultato, es. 32-41, 63-90 e così via. Ogni mano è dedicata a un tipo di abbinamento, non valgono abbinamenti multipli: ad esempio in una mano si possono chiamare solo numeri inversi, in un’altra solo complementari, in una successiva le figure.
Nota editoriale
Se questo gioco ti sembra difficile, pensa che al livello base viene impiegato nell’arte-terapia con persone molto anziane in casa di riposo.
DAI NUMERI ALLE PAROLE
Questo livello di gioco è il più avanzato, non provarlo se il gruppo non ha già fatto esperienza coi livelli precedenti. Ogni volta che viene pescato un nuovo numero dalla borsa, anziché annunciarlo si deve chiamare uno dei cinque disegni riprodotti nel quadro centrale pronunciando una parola ad esso collegata per libera associazione d’idee. Per esempio sulla carta n.1 è raffigurato il sole: puoi chiamare la luce, il cielo, il giorno, il fuoco, l’universo, il caldo, l’estate, il sereno o qualsiasi altro vocabolo che si possa ragionevolmente accostare al disegno di partenza. I partecipanti per aggiudicarsi il premio dovranno formare una frase di senso compiuto da un massimo di 11 sillabe che contenga sia la parola annunciata dal banco, sia una parola accostabile a una delle proprie carte che viene scoperta mostrando le figure nel riquadro. Sono valide anche metafore, proverbi, espressioni poetiche. Il resto del gioco rimane invariato.
Federico Berti è uomo orchestra, scrittore, illustratore. Ha prodotto una piattaforma per amanti dei giochi da tavolo e il mazzo di carte Dreams Cabala con il quale puoi fare tutti i giochi presentati nella barra laterale di questo articolo. Presto la versione stampabile in digitale.