Il caso di Tiziana Cantone. Gli anziani raccontano. Interviste in casa di riposo.

Tiziana Cantone

Io però prima avrei ammazzato lui

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C’è sempre di mezzo i soldi.

Io non la compatisco e non la vorrei nemmeno conoscere se la ci fosse ora, una bambina tu la compativi  ma più quelli che andavan con lei, perché uno si deve rendere conto di quello che fa. Era una donna adulta a 31 anni poi se ne pente, ma è troppo tardi. Neanche a dire l’ha fatto una volta sola, di film ce n’eran sei. Avrà avuto un motivo, forse credeva per il successo di andare in televisione, magari voleva imitare quell’altra come si chiamava, Moana Pozzi che s’era messa pure in politica: grulli anche loro, ridurre il Parlamento in quella maniera. Io però prima avrei ammazzato lui, permettere alla fidanzata di fare quella fine vuol dire che ti diverti anche tu. O forse, ci guadagni. Perché vai a vedere c’è sempre di mezzo i soldi, anche gli amici non son persone per bene. Vi ricordate di Mirca Viola? Venne rapita da un mafioso che la voleva a tutti costi e dopo, per salvar l’onore doveva sposarsi ma non volle: lui la violentò per costringerla, quando tornò a casa dissero che doveva prenderlo per forza ma lei: “No”. Finì che dovette andar via dal paese. Ha fatto scuola e se ne parla ancora, poi sposò chi è parso a lei. Si vede che aveva del carattere.

tiziana cantone morte
foto Ansa / Ciro Fusco

Se non girava quei
video non succedeva.

Tiziana Cantone aveva solo la madre, dicono il padre no e anche questo vuol dire molto, ma non abbiam detto di chi li guarda quei film, per me son dei porci. Che schifo! Mio marito gli avrei rotto il capo se avesse visto quei così lì, ma neanche a comprare i giornali, non s’aveva nemmeno a provare. Il fatto che lei fosse stata alcolista vuol dire che forse non era così tanto capace di intendere e di volere, interdire una persona a volte non lo si fa perché dopo gli si appiccica un’etichetta sopra e non è il caso, però voglio dire con la rete è come uscire di casa: se un bambino piccolo dev’essere accompagnato d’andar fuori oppure non può frequentare le discoteche, perché gli danno quegli apparecchi in mano? Quei film là se vogliono san come trovarli già a 8-9 anni. Ma torniamo alla donna, di sicuro non va bene gettarle la croce addosso tutta la vita, però è anche vero che se non girava quei video non succedeva nulla: ora dicono che è pericoloso Internet ma penso che sia come il vino, fa male secondo l’uso che ne fai. C’è dell’esibizionismo purtroppo, anche nel vestire, perché apparire è importante.


Andare in televisione
non ci tengo

A me una volta è venuta a cercare la televisione, disse venga di là che è tutto pronto, un ragazzo e una ragazza: forse m’avevan sentito cantare in risaia, non so. Mio marito nemmeno glie l’ho detto. Non sono mica andata, cosa vado a fare? Una campagnola, alla Rai potrò andare a pulire forse. Pensa le cantanti di adesso van fuori mezze nude davanti e dietro da dire: “Come ti sei svestita!”. Andare in televisione non ci tengo proprio, oggi però voglion tutti sentirsi importanti, non hanno altre soddisfazioni.  Delle mie amiche dicevano: “Perché non vai a farti veder cantare?”. Avevo 18 anni. Ai miei tempi c’era i famosi, ma non come adesso: è come la sedia al Parlamento, che scotta ma si vede che quel bruciore lo sopportano bene. Vuoi dei soldi? Vai a lavorare sodo, come ho fatto io, oggi pare che hanno il gnocco sotto l’ascella. Quante donne ci sono che non fanno film a luci rosse? Altro che Io, mammeta e tu. E’ anche un problema d’insegnamento, quando facevo la maestra alcuni genitori volevano insegnassi l’educazione sessuale, altre mamme dicevano: “Da che mondo è mondo i bambini son sempre nati senza che nessuno glie lo dicesse”, quindi a scuola le ‘porcherie’ non andavano insegnate.

La solitudine fa brutti scherzi

Il rispetto bisogna che l’imparino a casa. Ora dicono che la virilità è indebolita e han bisogno di questi stimoli perché si sentono soli, non si parla più con quella televisione sempre davanti, vuol parlare solo lei. Io quando potevo, spegnevo. Non usa più da noi stare insieme, la solitudine fa brutti scherzi. Anche le persone anziane una volta le avevi in casa, per i giovani c’era molta meno libertà. Pier Paolo Pasolini era contrario a quei film non perché fossero scandalosi, ma perché davano un’immagine sottomessa della donna e forse è proprio questo il problema: bisogna rieducare i giovani alla sessualità e fargli capire perché quella roba là non fa bene. Maria Maddalena s’è pentita e sta in cielo insieme agli altri, Tiziana Cantone non ha fatto in tempo.

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