Tag: street art tutorial

La mia proposta per l’udienza conoscitiva al Consiglio Comunale sull’arte di strada a Bologna.

L’intervista a Roberto Pedroni del 2015, sul problema rappresentato dalle postazioni degli artisti di strada. Costringere una performance in una postazione fissa impedisce al cittadino di negoziare direttamente con l’artista e obbliga quest’ultimo a ‘disturbare’ impedendogli di esplorare il territorio in...

Artisti di strada e piattaforme online. Creare un evento ‘a cappello’. Quando c’è un appuntamento. Il calendario.

Programmareil cappello Piattaforme virtualie ‘cartellone’ Proprio ieri ho sentito parlare una volta ancora della piattaforma Arthecity promossa dalla Federazione Nazionale Artisti di Strada (FNAS), che consente di segnalare la propria posizione prenotando gli spazi e calendarizzando il cappello come fosse un...

Artisti di strada, le reazioni del pubblico e la ‘quarta parete’ del teatro. Coinvolgimento o manipolazione?

Le reazionidel pubblico Coinvolgimento omanipolazione? Uno degli aspetti forse più interessanti della street art è la mancanza di mediazione fra l’artista e il pubblico: non troverai nessuna protezione, nessun sipario a tutelarti, nessun camerino a ristorarti, nessuna produzione a orientarti. Sei tu stesso...

Obblighi fiscali degli artisti di strada. Donazioni e liberalità d’uso. Reddito, plateatico, opere dell’ingegno

BUSKERS E FISCO Reddito, plateatico,vendita opere dell’ingegno L’articolo che segue non costituisce proposta di inquadramento fiscale degli artisti a cappello, ma descrive come attualmente la legge italiana si relaziona alla logica della donazione che molti di noi hanno sinceramente perseguito per anni...

Artisti di strada. Collaborare è meglio che ‘spararsi addosso’. Condividere una piazza. L’esempio dei cantastorie

E’ inutilespararsiaddosso Da un paio d’anni il tema dell’arte di strada è motivo di accese discussioni. La crisi della piccola e media impresa ha sottratto energie vitali agli investimenti sulla cultura, gli artisti si rapportano l’un l’altro come ‘competitors’, le prostitute in vetrina....
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