Ruggine Fango, lamiera Si accende la sera D’un vago splendor. Senti nell’aria malata L’odor di gomma bruciata, Soffia tra i panni sul filo Un vento sottil L’ombra di cento bastoni Voci di donne e bambini Soltanto cenere e fumo Vedrai sollevar
Baraccopoli L’arte di vivere con niente Padrone solo del mio tempo Non ho da perder che la vita Sei solo tu lo so ad aver paura Tu che non vuoi veder l’alternativa E ti consoli contando le illusioni Cui non sai rinunciar
Baraccopoli Cattivi sporchi ed insolenti Comunque vada siam perdenti Al chiar di luna ce ne stiam
Lacrime Sangue rappreso L’incendio inatteso Intenti a domar Si aggiunge a tanta delizia L’armata della giustizia Solo un megafono ostile Si sente parlar Ancora caschi e bastoni Ancora vecchi e bambini Fumo di un altro colore Vedrai sollevar
Baraccopoli Non resta che la fantasia Tra picchiatori e polizia Non ho da perder che l’amore Siamo gli attor d’un cinema sociale Quello che vedi qui non è reale Per consolarti contando le illusioni Cui non vuoi rinunciar Baraccopoli Cattivi sporchi ed insolenti La malavita dei pezzenti Al chiar di luna se ne sta
Nobel Laureates Plus, 14 Marzo 2006, Tutto il mondo è bidonville. La differenza fondamentale fra queste baracche e i quartieri poveri di Londra che Dickens descrisse nell’800 è il loro carattere periferico. La maggior parte degli insediamenti precari comincia a 30-40 chilometri dal centro di quello che chiamiamo città, in una cintura ibrida che non è né città né campagna.
s.a., ‘Famiglia Cristiana’, 9 Giugno 2012, I sopravvissuti delle baraccopoli. A Milano la mostra multimediale “Urban survivors”, promossa da Medici senza frontiere e l’agenzia fotografica Noor, racconta l’inferno delle bidonville di cinque città del mondo.
Daniele Bellocchio, ‘Il Reportage’ 9 Dicembre 2016, In Sudafrica è nata la bidonville per ricchi. Bidoni che di notte vengono illuminati per fare luce, lamiere colorate, sedie e tavoli ricostruiti con i copertoni, vecchi ghetto-bluster a fare da arredo e, a chi non si accontenta e vuole anche indossare i panni dei poveri, l’hotel offre anche l’opzione del bagno fuori dalla baracca. Ma, ovviamente, essendo tutto un gioco, non mancano i comfort come il wifi e l’acqua calda, perché ci troviamo pur sempre in un albergo di lusso.
s.a., ‘La Repubblica’, 13 Ottobre 2017, Bologna, sgomberata baraccopoli. Sedici denunciati per 23 capanne in 6 accampamenti ai Prati di Caprara
s.a., ‘La Repubblica’, 24 Novembre 2017, Spose bambine anche in Italia: nelle baraccopoli accade più che in Niger. Un’indagine dell’associazione 21 luglio spiega che le condizioni economiche svantaggiate sono più importanti dei motivi culturali nel causare matrimoni tra minori. Nelle zone povere della capitale il record mondiale. Il report Non ho l’età. I matrimoni precoci nelle baraccopoli della città di Roma, verrà presentato all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) alla vigilia dellaGiornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Alessia Candito, ‘La Repubblica’, 17 Febbraio 2019, Domenico Lucano a San Ferdinando: “Il rogo una sconfitta per lo Stato”. L’ex sindaco di Riace: “Le case sfitte o abbandonate dai vecchi proprietari potrebbero essere ristrutturate e messe a disposizione dei braccianti. Basterebbe la volontà politica”