Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Sonetti romaneschi, “Er pappagallo”, ovvero Grillo e il sonetto per la Raggi.

Er Pappagallo

Sonetti romaneschi
Satira, poesia

Nuova serie n.04
Leggi la prima serie

Un pappagallo s’era messo’n testa
da fa’er sonetto pe’ na gran contessa
j’aa scritt’a memoria circonflessa
ch’ee penne arazzàte su’a cresta.

Volea fa’ pure er fino dicitore
d’innanzi ar popolino incuriosito
ma come ha uperto bocca s’è sentito
‘no strillo bbòno da schiantasse er core

Dicette allora lei: “Pe’fa ‘n sonetto
ce vònno du’ quartine e du’ terzine,
Vòi fa’e rime? Hai da sape’r dialetto!

L’accento forte dopo quello fine
si nun sèi bòno, tièttelo pe’ detto:
fai solo ride’ i polli e’e galline”.

Glossario
romanesco

circonflessa: non-sense
arazzàte: drizzate, arrapate
fino dicitore: colui che recita poesie
oprì bocca: iniziò a parlare
quartine: stanze di quattro versi
terzine: stanze di tre versi
tièttelo: tientelo

Rassegna stampa
Franco Ferrari,
Beppe Grillo e il
‘sonetto’ per
Virginia Raggi

Marta Colombo, ‘Giornalettismo’, 17 luglio 2020, Beppe Grillo pubblica il sonetto in cui i romani sono definiti “gente de fogna”

Mario Lavia, ‘Linkiesta’ 13 Luglio 2020, Circo di terz’ordine. Il pizzino di Grillo è incomprensibile, ma non importa: Roma ha già dimenticato Virginia Raggi.

Nessuno ha capito se il testo in romanesco del fondatore del Movimento sia a favore o contro la sindaca. Il comico genovese conosce l’arte della menzogna come forma letteraria e come strumento politico: tutto è vero e tutto è falso. Consigli per risparmiarci perlomeno l’esegesi.

Simone Canettieri, ‘Il Messaggero’, 12 Luglio 2020, Beppe Grillo pubblica il sonetto per Raggi: «Roma nun te merita». Lei critica l’autore: «Gente di fogna va tolto»

A Virgì, pijia na valigia, tu fijio, tu marito, famme un fischio, che se n’annamo via da sta gente da poco. Lassa perde. Nun te spormonà, sta a fa un bucio de culo, puro senza rubbà, e , chi te critica quà, chi te critica là, chi c’ha er pupo sur fòco, e, jielo devi da tojie, e n’artra che se lamenta che nun je risponni, che nun la vai a sentì, che c’ha puro lei quarche cosa da lamentasse

Dal profilo di Franco Ferrari, la finissima prosa spacciata per sonetto romanesco

Che autogol quel sonetto per Virginia Raggi: insultare gli elettori non è mai una buona idea


Guai a insultare i cittadini di “non capire” quando si governa, mai dire agli elettori che la colpa è la loro, come fa il ‘Poeta’ nel sonetto che tante polemiche ha sollevato in queste ore. Se in tanti non hanno intenzione di tornare a votare per il Movimento 5 Stelle o per Virginia Raggi la colpa non è la loro che non capiscono, come minimo è di chi non si è spiegato abbastanza bene da farsi capire.

Leggi la prima serie
Libro, Ebook, Audiolibro

Newsletter

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condividi