La Rondine e il Merlo. Favola, poesia. Storie di animali. Bestiario n.7.
Tullio Filippone, ‘La Repubblica’, 14 Dicembre 2020, La professoressa Dell’Aria: “Il mio ricorso accolto, è la vittoria della scuola”. Il tribunale del lavoro dà ragione all’insegnante sospesa per un lavoro degli alunni che investiva i decreti Salvini
La Rondine
e il Merlo
Favola, poesia
Storie di animali
di Federico Berti
Bestiario n.7
Il re della foresta ha convocato
la rondine a rapporto in ministero,
del fatto più infamante incriminato.
“Venne da me bilioso e battagliero
il merlo canticchiando una canzone
sul conto mio grondante d’umor nero!
L’autore è un tuo figliolo e la questione
ti rende responsabile del quanto
nel canto si ritiene far menzione”.
Il volto della madre afflitto affranto:
“Ai figli miei darò l’educazione
com’è nel mio diritto sacrosanto!
Mio figlio proclamò che il re leone
è molto sanguinario predatore,
che non sia vera quest’affermazione?”.
Il gran sovrano ebbe un sussulto al cuore
poiché distante poco più d’un miglio
un fiero stormo udiva in gran clamore
cantar l’amara satira del figlio
col far di chi è deciso a dar battaglia,
il gran tiranno allor venne a consiglio:
il tordo, il picchio, il condor e la quaglia
chiesero conto dell’incauta offesa,
l’infame riparò nella boscaglia.
Tratto dalle
Storie di animali
di Federico Berti
