Rassegna stampa. Perché aumentano i prezzi dell’energia.

Perché aumentano
i prezzi dell’energia

Rassegna stampa
a cura di Federico Berti

Redazione ‘Ansa, 5 Gennaio 2022, Caro-bollette: Lanzetta (Enel), il gas è ‘il vero colpevole’, spingere le rinnovabili, Direttore Italia, con fonti verdi ci sarebbero prezzi più bassi

“Oggi il sistema-Italia ha poco meno del 50% di energia prodotta da varie forme e 50% prodotta dal gas” per cui “all’aumentare del costo del gas aumenta il prezzo di produzione dell’energia elettrica”. Alla luce del fatto che l’Italia importa il 90% di gas, la soluzione al caro-bollette è “l’utilizzo di energie rinnovabili. Tanto più come Paese produciamo da fonti rinnovabili tanto più il prezzo si abbasserà”. 

A causare l’aumento del gas la ripartenza dell’economia, le tensioni geopolitiche, gli investimenti cinesi nelle infrastrutture e la conversione da carbone a gas. Dovremmo raggiungere entro dieci anni il settanta per cento di produzione energetica da rinnovabili, nel frattempo stipulare contratti a lungo termine contrattando prezzi fissi e vantaggiosi.

Molti i limiti anche burocratici alla realizzazione di nuovi impianti verdi, tra cui la sindrome detta Nimby, ovvero non nel mio giardino. Si stanno migliorando le nuove tecnologie in modo tale che presto non sarà necessario disseminare ovunque pannelli solari e pale eoliche. Sul nucleare Enel ha ancora dei dubbi rispetto alla convenienza effettiva. Da un lato infatti l’uranio ha un costo molto basso, ma la costruzione delle centrali è molto impegnativa e non sappiamo ancora se il risultato sarà realmente economico. Tuttavia il direttore dell’Enel Lanzetta sostiene che raggiungere le emissioni zero entro tempi ragionevoli sia un obiettivo possibile.

Salvatore Liaci, ‘La Repubblica’, 25 Settembre 2021, Il rincaro dell’energia e la transizione ecologica: ecco perché le bollette schizzano e come reagiscono i governi.

L’Osservatorio Conti Pubblici Italiani sostiene che tra le cause dell’aumento nel prezzo del gas sia in parte l’inverno eccezionalmente freddo nel nord Europa, in parte la forte richiesta da parte della Cina. Un’altro motivo può essere ricercato nell’aumento dei prezzi di emissione di anidride carbonica stabilito dal Trading System, dell’Unione Europea. Le fonti energetiche ad alta emissione vengono tassate di più in conseguenza della politica di transizione energetica, questo supplemento di tassa aumentando ha reso sempre meno conveniente il ricorso alle energie provenienti dal carbone e creato una maggiore domanda di gas, che per conseguenza è schizzato alle stelle.

‘Rai News’, 14 Settembre 2021, Perché aumenteranno i prezzi?

L’Autorità per l’Energia (Arera) ha stabilito i rincari, legati in parte ai già citati permessi per le emissioni di CO2, soprattutto per quanto riguarda le speculazioni. Le aziende che si sono adeguate per tempo ai nuovi parametri, possono vendere una parte dei loro permessi, le altre sono costrette ad acquistarne degli altri e questo genera un mercato molto volatile. Il metodo ‘cap and trade’ consiste proprio in questo ed è un’economia puramente speculativa che finisce per ricadere sul costo finale in bolletta, perché le aziende lo recuperano poi dal consumatore. Questo mercato si potrebbe stroncare vietando la rivendita dei permessi una volta acquistati, ma questo potrebbe ricadere sulle aziende più in difficoltà.

Ci sono poi altre voci in bolletta legate allo sviluppo ambientale sostenibile, che dovrebbero essere sostenute dal mediatore, non dall’utente finale. Ad esempio i costi relativi allo smantellamento delle centrali nucleari dismesse, o gli oneri di copertura del regime tariffario speciale alla società ferroviaria.

La Spagna ha ridotto l’imposta sull’elettricità del 4,6%, per tamponare l’aumento. La Germania, che pure ha un problema di rincari notevole, avendo stipulato per tempo dei contratti a lungo termine, per il momento non risentirà di questi aumenti e avrà più tempo per adeguarsi. La Francia pure non risente in modo particolare di questi aumenti perché la maggior parte dei francesi beneficia della tariffa fissa con la società EDF, di cui è lo Stato a possedere più dell’80%.

Redazione ‘Qui Finanza’, 15 Settembre 2021, Caro bollette, ecco perché aumentano. Così il Governo prova a mitigare il costo

La soluzione potrebbe essere ad esempio ragionare sulle numerose voci che vanno a comporre gli oneri di sistema, quella quota parte della bolletta che comprende voci come il finanziamento delle rinnovabili, il bonus sociale e così via.

In sostanza l’Arera, nel determinare il prezzo delle energetiche,deve tener conto di due fattori: il primo è dato dal costo delle materie prime, ovvero l’acquisto del gas alla fonte, che può dipendere da fattori geopolitici.

Alessandro Codegoni, ‘Quale energia’, 1 Dicembre 2021, I folli prezzi di gas ed elettricità e le cause dell’aumento

Simona Soci, economista dell’energia alla MBS Consulting, osserva lo smarrimento generale a causa della difficoltà nell’attribuire una responsabilità precisa a qualcuno per aumenti così significativi.

In parte c’è senz’altro l’inverno rigido, in parte la transizione energetica, il lungo blocco per la pandemia e la necessità di riadeguare impianti rimasti a lungo inattivi, ma sicuramente c’è anche una componente geopolitica ponderosa. In primo luogo, l’Unione Europea sta esaurendo le sue risorse di gas e Importante la crisi tra Cina e Stati Uniti

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