Rassegna stampa. La longevità è donna. Il segreto è non sposarsi.

Rassegna stampa
a cura di Federico Berti

Redazione ‘Ansa’, 1 Gennaio 2022, La più anziana al mondo compie 119 anni, ha beffato 3 epidemie

Nata il 2 Gennaio 1903 Kane Tanaka, tedofora olimpica ha sconfitto un tumore a 103 anni. L’attuale decana dell’umanità, sopravvissuta alla Spagnola, alla Sars e finora anche al Covid 19, ha sconfitto un tumore a 103 anni e non l’hanno uccisa nemmeno le radiazioni conseguenti la bomba di Nagasaki. Nelle olimpiadi di Tokyo del 2020 era stata scelta per portare la fiaccola. Passa il suo tempo giocando a Othello, scrivendo in calligrafia e svolgendo calcoli. Beve fino a tre lattine al giorno di caffè in scatola e bevande nutrizionali, anche gassate.

A raccontare la sua storia il sito www.associazionegiustitalia.it

Natabay Tinsiew, è morto l’uomo più vecchio del mondo: aveva 127 anni

L’eritreo è della classe 1894. Fino ad ora il record era di Jeanne Calment, morta a 122 anni. L’eritreo Natabay Tinsiew è morto a 127 anni. “Pazienza, generosità e una vita gioiosa” il segreto della sua longevità, dichiara suo nipote Zere Natabay alla Bbc. L’uomo è morto lunedì nel suo villaggio circondato da montagne, di 300 abitanti. Il suo certificato di nascita risale al1894 anno in cui fu battezzato, sebbene i suoi avessero sempre creduto che fosse nato nel 1884 e battezzato dieci anni dopo, quando arrivò un sacerdote nel loro villaggio. Padre Mentay ha prestato servizio come prete cattolico nel villaggio per sette anni, confermando l’autenticità dei documenti e precisando di aver partecipato al suo 120° compleanno nel 2014. Il nipote lo vorrebbe nel Guinness dei primati. Sposato nel 1934, sua moglie è morta tre anni fa. E’ stato un pastore e ha visto crescere 5 generazioni di familiari.

Andrea Centini, ‘Fan Page’, 15 Settembre 2021, Lola Susano, la donna più anziana del mondo, ha compiuto 124 anni: ma la sua età è da confermare

Sebbene i primato spetti ancora a Kane Tanaka, sappiamo che nelle Filippine potrebbe esservi una concorrente in fatto di longevità, si chiama Lola Francisca Susano e ha compiuto 124 anni. La sua età tuttavia dev’essere ancora verificata e confermata. Finora l’età più longeva è stata registrata per Jean Calment, morta nel 21997 a 124 anni.

Marco Fasolino, ‘Terzaetà’, Settembre 2014, Ha compiuto 127 anni la donna più vecchia del mondo

Vive in Messico, si chiama Leandra Becerra Lumbreras. Nata il 31 Agosto 1887, ha appena compiuto 127 anni. Ne aveva 27 quando scoppiò la prima guerra mondiale ed era già in pensione quando Elisabetta salì al trono d’Inghilterra, nel 1952. Con lo sbarco sulla luna nel ’69 aveva già 82 anni. Lei attribuisce il segreto della sua longevità al mangiar bene e dormire a lungo, ma soprattutto non sposarsi. Ha combattuto nel 1910-17 come leader delle Adelitas, le donne che andavano coi loro mariti al fronte.

Supereva, s.d., La dieta segreta di Emma Morano, la donna più vecchia al mondo

Emma Morano, la donna più vecchia al mondo con 117 anni, ha svelato la sua dieta segreta. Tre uova al giorno, semolino, carne macinata cruda. Questa sarebbe la dietà ‘miracolosa’ di Emma Morano. Il suo medico curante Valter Longo spiega che ha adottato questa dieta a partire dai 90 anni, ma che non tutto dipende dal mangiare.

“La dieta conta, è ovvio, ma se prendete 100 centenari, troverete 100 diversi potenziali menu di lunga vita – ha spiegato Longo al magazine -. Nel caso di Emma Morano l’alimentazione di certo è stata ricca di vegetali, con tanto di riso e minestroni, e solo in età molto avanzata sono stati introdotti più ingredienti di origine animale. Emma è l’ulteriore conferma che il corredo genetico giusto fa la differenza, e moltiplica le possibilità che una persona raggiunga i 100 anni. La scienza conferma: è emerso che per i figli dei centenari, rispetto alla popolazione generale, il rischio di ammalarsi di ipertensione, ictus e diabete si dimezza – ha puntualizzato il dottor Longo -. E basta avere un genitore che superi la boa degli 87 anni per vedere l’incidenza del cancro ridursi del 24 per cento”.

Davide Falcioni, ‘FanPage’, La donna più anziana d’Europa sopravvive al Covid-19 e giovedì festeggerà il 117° compleanno

Lucile Randon, si è pure ammalata di Covid-19, asintomatica.

Sorella Andre il suo nome da quando ha preso i voti nel 1944. E’ una suora cattolica. Ai giornali ha dichiarato: “Sono felice di essere qui con te, ma vorrei essere altrove, insieme a mio fratello maggiore, mio ​​nonno e mia nonna”. Il Gerontology Research Group (GRG) l’ha dichiarata la seconda donna più longeva al mondo. Bisogna dire che le prime venti classificate sono tutte donne.

Redazione Ansa, 1 Gennaio 2019, Jeanne Calment la donna più longeva? Forse solo un imbroglio

Matematico russo sospetta scambio identità madre-figlia. In realtà l’originale Jeanne Louise Calment sarebbe morta a 59 anni nel 1934 e la sua identità sarebbe stata ‘rubata dalla figlia per non pagare le onerose tasse di successione francesi. A condurre l’inchiesta un matematico francese, Nikolay Zak, in collaborazione col gerontologo Valery Novoselov. Qualcuno li ha accusati di basarsi solo su prove circostanziali, tra cui addirittura un sondaggio nei social in cui si affermava che la donna non ‘sembrasse’ ultracentenaria. La teoria è stata respinta da Jean Marie Robine, il gerontologo francese che convalidò l’età della donna negli anni Novanta, sostenendo che le ricerche del russo si basano sul nulla.

Redazione ‘Giornale di Sicilia’, 18 Aprile 2017, Dopo Emma, è Violet la più anziana del mondo: giamaicana di 117 anni

La donna ha passato la maggior parte della sua vita a tagliare canna da zucchero nei campi attorno alla sua casa a Duanvale, nell’ovest della Giamaica, ha frequentato regolarmente la chiesa e ha evitato di mangiare carne di maiale e di pollo. Si e’ detta sorpresa ma grata a Dio di aver vissuto cosi’ a lungo.

Redazione ‘Esquire’ 2021, Gli scienziati annunciano che tra poco vivremo 150 anni, ecco quando.

Come si calcola il limite massimo che può raggiungere la vita umana? Mentre sappiamo qual’è la vita media, meno facile è calcolare il limite superiore. Sappiamo ad esempio che in alcuni luoghi del mondo come il Giappone o la Sardegna, si concentrano più che in altri persone molto longeve. Il parametro è detto Dynamic Organism State Indicator (DOSI). Determina la capacità della nostra specie di mantenere l’omeostasi, cioè l’equilibrio del corpo: ovvero deperire, ma non morire.

Fino a che punto può spingersi la longevità degli esseri umani? Mentre più o meno sappiamo qual è la media a cui possiamo aspettarci di arrivare, è più complesso calcolare il limite massimo. Sappiamo che in alcuni posti ci sono più persone centenarie che in altri, come ad esempio in Giappone o in Sardegna.

Si chiama dynamic organisms state indicator (Dosi) ed è un parametro che ci permette di calcolare la capacità dell’essere umano di mantenere l’omeostasi, ovvero di resistere al deperimento di rimanere in un equilibrio fisiologico. Lo hanno scoperto prelevando oltre 70.000 campioni di sangue e osservando la presenza di globuli sia rossi che bianchi, risalendo dai primi al rischio di malattie cardiache o ictus, o deterioramento cognitivo, dai secondi il livello di infiammazione ovvero il rischio di contrarre malattie. La tesi p che il corpo umano sia comunque programmato per vive non più di 150 anni. Secondo i calcoli inerenti il progresso medico e l’allungarsi delle aspettative di vita di anno in anno, entro il XXIV secolo potremmo arrivare a un’età media di 150 anni.

Redazione, ‘La Repubblica’, 24 Luglio 2019, Italia, paese degli ultracentenari: è record di longevità in Europa

Il rapporto Istat sui “Centenari d’Italia”: in 14.456 hanno varcato il secolo, ma nessuno è nato nel XIX. In 6mila hanno superato i 105 anni, il 90% sono donne.

Nel panorama europeo l’Italia, insieme alla Francia, detiene il record del numero di ultracentenari. Lo rileva l’Istat che ha stilato l’indagine periodica “Cent’anni e non sentirli”: in 10 anni i centenari sono passati da 11 mila a oltre 14 mila, quelli di 105 anni e oltre sono più che raddoppiati, da 472 a 1.112, con un incremento del 136%.

Dei 14.456 italiani che al 1° gennaio 2019 hanno compiuto il secolo nessuno è nato nell’Ottocento. In pratica si sono estinte tutte le coorti dal 1896 al 1903. Nel panorama della longevità, arriva la conferma di una tendenza già nota: quasi il 90% delle persone che hanno superato i 105 anni, osserva l’istituto di statistica, è composto da donne.

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