Leggende contemporanee. La maledizione della Nona Sinfonia
La maledizione
della Nona Sinfonia
Una leggenda contemporanea
Articolo di Federico Berti
La cosiddetta maledizione della Nona Sinfonia è un termine che si riferisce alla convinzione popolare che la morte di un compositore possa dipendere dal numero di sinfonie che ha scritto. E’ più una curiosità storica che un caso di sincronicità, molti compositori hanno scritto ben più di nove sinfonie senza che si siano verificati eventi negativi, basti pensare alle 107 sinfonie di Haydn, alle 60 di sinfonie di Hovhaness, alle 50 di Stamiz, le 41 di Mozart, le 32 di Brian, alle 27 di Myaskovsky, alle 15 di Shostakovic. Tuttavia, la coincidenza di alcuni eventi per lo più legati a una concezione ottocentesca della musica, ha contribuito a creare una sorta di leggenda intorno alla nona sinfonia e alla presunta sfortuna associata alla sua composizione.
Una leggenda ottocentesca
La leggenda della maledizione della Nona Sinfonia si è formata nell’Ottocento per una serie di coincidenze storiche, interpretazioni personali e superstizioni diffuse. Fondamentale a questo proposito l’idealismo romantico e la rinascita post-illuminista di visioni spiritualiste per cui tutte le arti, in modo particolare musica e poesia, si consideravano come un tramite fra il mondo fenomenico e lo spirito della realtà trascendente. A questo misticismo neoclassico si veniva ad aggiungere una propensione sempre più marcata verso il settarismo misterico ovvero l’evoluzione, talvolta la degenerazione delle vecchie accademie letterarie in società teosofiche, con credenze varie e rituali che potevano portare alla formazione di tradizioni e leggende particolari all’interno delle comunità musicali. Credenze esoteriche o profezie circolanti in determinati gruppi influenzarono la percezione delle opere musicali e dei loro autori. Nel XIX secolo si assistette a un rinnovato interesse per l’occultismo, l’esoterismo, il misticismo, nelle cui visioni più o meno ispirate si attribuivano significati nascosti e poteri magici a oggetti o eventi, comprese le opere d’arte. Questo potrebbe aver contribuito a creare le superstizioni che fiorirono intorno alla Nona di Beethoven, rafforzate dalle coincidenze successive.
E’ in particolare con Gustav Mahler che s’iniziò a parlare di una ‘maledizione’ vera e propria legata al numero delle sinfonie composte da un autore, si riteneva allora che Mahler avesse dissimulato apposta la forma sinfonica rendendola solo implicita nel suo Canto della Terra proprio per ingannare il fato, evitando la sorte toccata a compositori come Anton Bruckner, Louis Spohr, Franz Schubert e Ludwig Van Beethoven, morti sistematicamente in relazione con la produzione e l’esecuzione della loro nona sinfonia. Potrebbe esserci in realtà una motivazione molto ‘pratica’ dietro a queste singolari occorrenze, da ricercarsi nell’enfasi sulla profondità emotiva e sull’individualismo dell’artista che caratterizzò la produzione musicale a cavallo tra illuminismo e romanticismo, che potrebbe aver portato a una diversa prospettiva sulla composizione sinfonica, ad aspettative più ambiziose intorno alla singola opera. I compositori romantici scrissero sinfonie molto più ‘ponderose’ e con contenuti più ricercati, più elaborati, questo potrebbe aver portato a una minore produzione (nel senso puramente quantitativo) di sinfonie rispetto a compositori precedenti.
In questo senso, la Maledizione della Nona Sinfonia può avere una sua logica in qualche modo ragionevole, come un monito all’artista sul pericolo di perdersi nei cieli dell’ispirazione poetica, disarcionato da un cavallo alato che si sia spinto un po’ troppo vicino al Sole. La ricerca modernista si dibatterà al tempo di Schoenberg nel tentativo di esplorare universi sonori ancora sconosciuti, con risultati straordinari dal punto di vista storico, critico, culturale, ma per contro elitari, aristocratici, impopolari. Come reazione a questo criptico ripiegarsi della musica su sé stessa, si avrà una reazione altrettanto improduttiva nell’affermarsi di un linguaggio nazional-popolare volutamente semplificato fino all’annullamento dei contenuti, con l’estrema ratio della presunzione che un’intelligenza artificiale possa produrre una sorta di ‘musica stocastica’ esautorando la figura stessa dell’autore.
Tra questi due estremi siamo noi come produttori e come fruitori compartecipi, talvolta come coautori inconsapevoli della musica che ascoltiamo. Che le ali di Icaro si sciolgano avvicinandosi troppo al sole, che Pegaso possa disarcionare il suo incauto cavaliere, è senza dubbio un rischio da valutare. Ma rinunciare al volo, o evitare di avventurarsi in un dato sentiero solo perché qualcuno l’ha percorso prima di noi, ci renderebbe culturalmente un po’ più poveri.
Indice degli Spartiti Musicali
Pianoforte
George Antheil, Jazz Sonata W43
Mily Balakirev, Tarantella in B major, IMB 51
Federico Berti, Baba Legba, Yosuf Olatunji Variations
Federico Berti, Black Panther, Interlude in G
Federico Berti, Egba Anthem, Jesse Ransome Kuti
Federico Berti, Foggy Slum, Adagio, Marcia vivace
Federico Berti, Il Gigante, Tango in Sol minore
Federico Berti, Il Ladro, Villanella in Re maggiore
Federico Berti, La Ginestra in Do
Federico Berti, L’Orco, Mazurka in Lam
Federico Berti, Mergellina, Mazurka in Lam
Federico Berti, Odessa Valzer lento e marcia in Lam
Federico Berti, Orisha, Ishola Variations in C
Federico Berti, Oshun, Yoruba variations in Bm
Federico Berti, Queer Tango in Am
Federico Berti, Refugees Interludio in SiB
Federico Berti, La Sibilla, Tammuriata in Do#
Federico Berti, Valzer dei coccodrilli in Do
Federico Berti, Via degli Orefici Valzer musette in Do
Federico Berti, Partenope, Villanella in Sol 5/4
Federico Berti, Posillipo, Tarantella in Solm
Federico Berti, The Tempest Rhapsody in Am
Fiorini-Berti, Figlia della luna Variazioni in Dom
Fryderyk Chopin, Mazurka in SiB Op.7 N.1
Liszt-Rossini, La danza, Tarantella, S.424 No.9
Samuil Feinberg, Armenian Song Op.27 a/3
Stefano Gattano, 24 Settembre Polka in Fa maggiore
Gershwin-Du Bose, Summertime Piano El.
Anton de Kontsky, La violetta Mazurka Op.172
Gorni Kramer, Gara di ballo Tre tempi in Do
Giovanni Lamberti, Rebop style Moderato in MiB
Carlo Munier, Gavotta e Minuetto a bebè Op.59/2
Giuliano Piazza, Fiorenza Mazurka in Do
Giuliano PIazza, Tanghissimo
Sergei Prokofiev, Op.64 Piano 4, Tarantella,
Jesse Ransome-Kuti, Egba Anthem Spiritual in Do
Camille Saint-Saëns. Tarantella Op. 6. Pianoforte, Fiati
Ilya Satz, Valse in Do
Salizzato-Arbik-Barbi, Madrigale a Roma Slow
Scala-Zerbini, Frizzantina Polka in Do
Igor Stravinsky, Piano Ragtime
Sigismond Thalberg, Tarantella op.65, 1848
Various Artists, Tarantellas for Classic Piano
Fisarmonica
Federico Berti, Ei Castlàz Cha cha cha
Federico Berti, Fisarmonica libertaria Suite in Sib
Federico Berti, Trescone in Do
Glauco Caminati, Brillo Valzer
Walter Catarsi, Ciribiribin, Valzer
Walter Catarsi, Esitation Valzer lento
Binello-Ducci, Lo scoiattolo Polka
Gigi Bonzagni, Lupo solitario Valzer in Do
Hengel Gualdi, Fiore di Primavera Valzer
Gorni Kramer, Il barbiere romagnolo, Valzer
Gorni Kramer, Vai col classico
Elio Lazzarin, Puntacapo Polka in Re
Stefano Linari, Barbie Tango
Stefano Linari, Perla rara Polka in Fa
Tony Murena, Indifference Valzer in Solm
Giuliano Piazza, Bric Brac Polka
Giuliano Piazza, La strega Mazurka in Fa
Giuliano Piazza, Eldorado Tango in Sib
Giuliano Piazza, El mito Tango
Giuliano Piazza, Jering Fox/Swing
Giuliano Piazza, Martin Musette Valzer in Lab
Giuliano Piazza, Nino Tango in Sib
Giuliano Piazza, Ocarina montanara Polka in SiB
Giuliano Piazza, Ramirez Paso doble
Giuliano Piazza, Tristano Valzer in Re
Giuseppe Zaffiri, Monteceneri Gran vazer
Piero Piazza, Polka del Cucù
Gaspare Tarquini, Hyspano valzer in Fa
Maurilio Trevisan, Papillon Valzer Swing
Maurilio Trevisan, Polcamania in Fa
Maurilio Trevisan, Prestige Swing moderato
Maurilio Trevisan, Sophistication Slow
Maurilio Trevisan, Top Jazz Moderato
Scala-Zerbin, Frizzantina Polka
Carlo Venturi, Concorde Valzer Musette
Carlo Venturi, Pantera rosa Valzer in Fa
Carlo Venturi, Trudi Polka in Fa
Giuseppe Zaffiri, Luna di miele Valzer
Giuseppe Zaffiri, Sopra le stelle Valzer
Giuseppe Zaffiri, Tanti Baci Polka in Fa
Clarinetto
Stefano Gattano, Polka del dirigibile
Stefano Gattano, Fiocco di neve
Henghel Gualdi, Crepuscolo Valzer
Henghel Gualdi, Benny Goodman in Romagna
Henghel Gualdi, Blue note
Henghel Gualdi, Dai Oliviero! Polka
Henghel Gualdi, Facilona Polka
Henghel Gualdi, Favoloso Valzer
Henghel Gualdi, Fazienda Tango
Henghel Gualdi, Harlem Swing moderato
Henghel Gualdi, Notturno Slow
Henghel Gualdi, Pantera nera Swing
Henghel Gualdi, Piange il clarinetto
Henghel Gualdi, Piumino al vento Mazurka
Henghel Gualdi, Settimo cielo Moderato
Henghel Gualdi, Spigliata Polka
Henghel Gualdi, Tocai Polka
Henghel Gualdi, Valeriana Mazurka
Gualdi-Battistini, Clarino in festa Polka
Gualdi-Battistini, Partita a due Polka4
Mandolino
Federico Berti, Partenope Variazioni su Villanella
Federico Berti, Mergellina, Mazurka in Lam
Raffaele Calace, Metodo per Mandolino
Henghel Gualdi, Crepuscolo Valzer
Carlo Munier, Gavotta e Minuetto a bebè
Ferdinando de Cristofaro, Metodo per Mandolino
Simonetta Golinelli, Antonella, Valzer lento