Libro, Ebook, Audiolibro. La leggenda del pifferaio di Hamelin che incantava i topi. Da Orfeo agli squatters.
Il Pifferaio
di Hamelin
Tra leggenda
e realtà
Tratto da F. Berti
“Le vie delle fiabe.
L’informazione è narrazione
Come abbiamo visto nei precedenti articoli, le fiabe dei fratelli Grimm e di Perrault hanno in comune solo alcuni elementi con le storie di Giovan Battista Basile, per il resto sono molto diverse. Nelle riscritture moderne tutto è rifunzionalizzato o come ho scritto altrove, ‘tolkienizzato’: l’uomo selvatico mediterraneo, solitario ma a suo modo sapiente e portatore di una propria civiltà, diventa un troglodita sanguinario che si nutre di carne umana e violenta le donne, le anime del purgatorio vengono rappresentate come minuscole farfalle luminose colla bacchetta magica, il mondo è invaso da elfi, goblins, non morti e maghi oscuri che complottano per il potere. Dalla tradizione classicista della nostra cultura greco-latina, ci ritroviamo in meno di una generazione catapultati in un’avveniristica Terra di Mezzo in cerca di chissà quale prodigioso anello, retta da un violento codice guerriero. Non raccontiamo due volte la stessa storia, ma commettiamo spesso gli stessi errori.