Sogno del Diavolo col velo nero.
Ho sognato il Diavolo
con un velo nero
Diretta sogni n.56
di Federico Berti
Il sogno
Stanotte un incubo terribile, quando mi sono svegliata avevo paura persino di andare nell’altra stanza ho chiesto a mio marito che mi accompagnasse da quanto mi sentivo terrorizzata. La stanza è buia c’è un letto in questo dormendo bene un raggio di luce da sinistra e illumina una specie di Madonna ma è tutta nera. Io la guardo e penso che non è la madonna. All’inizio è ferma, sembra una statua, ha un velo nero addosso ma non vedo la faccia, sta di profilo. Improvvisamente si volta verso di me e si avvicina al letto come per farmi del male, non vedo bene, inizio a pregare per scacciarla via perché non è una madonna, è il diavolo! Intanto non se ne va, si avvicina sempre di più e viene all’improvviso, inizio a scacciarla e in maniera brutta a dirle di andare via ma non se ne va e non si muove quindi continuo a pregare e allo stesso tempo continuo ad imprecare, a dirgli di andare via, ma non se ne va, anzi cerca di farmi del male, di soffocarmi e si avvicina sempre di più in questa stanza, dove in fondo c’è una luce, tutto buio ma è come se venisse da una finestra a sinistra uno spiraglio luminoso, mi sveglio mentre mi sta per soffocare, non glie lo permetto ma continua a respingerla.
Commento
Paradossalmente, il primo simbolo che troviamo in questo sogno è quello della Madonna Nera, che nelle culture influenzate dal cattolicesimo viene per lo più ricollegata al lato più oscuro e misterioso del potere femminile, una parte di noi su cui non abbiamo il controllo. Anche per un non credente, pur nato e cresciuto in una cultura influenzata da questa dottrina religiosa, l’immagine viene interpretata a livello popolare come un invito a guardarsi dentro, a esplorare il nostro lato oscuro o quello di una persona con cui abbiamo a che fare e che eventualmente per qualche ragione temiamo. Il secondo simbolo che incontriamo in questo sogno è il Diavolo, che nella Smorfia come nella cultura popolare speso viene associato alla maldicenza, malelingue sul nostro conto, la paura di perdere onorabilità, al tradimento, alla menzogna. Quando il demone tenta di soffocarci, talvolta è proprio il riflesso di un fenomeno abbastanza frequente, la cosiddetta ‘paralisi’ nel sonno, ovvero il corpo che desidera muoversi ma non vi riesce o perché non risponde alla sollecitazione, o perché qualcosa effettivamente lo blocca, ad esempio nel dormire abbracciati con il proprio partner. La paralisi nel sonno è un fenomeno comune, può essere conseguenza di un sonno poco riposante a causa di preoccupazioni, in quel caso avviene talvolta che la fase più profonda del sonno, quella in cui per l’appunto il nostro corpo non può muoversi, venga ‘disturbata’ da un risveglio precoce e allora l’impossibilità di movimento possa causare angoscia alla persona in dormiveglia. Nulla di preoccupante insomma, semmai un invito a prendersi un momento di riposo o affrontare le situazioni che possano indurre ansia. Nel complesso lottare con un demone in sogno non si considerava mai ben augurale e mette da sempre in evidenza la percezione di un sentimento represso, in noi oppure in qualcuno che ci è vicino e temiamo possa non essere come sembra. L’immagine del velo nero sottolinea questo senso di copertura: il velo divide e nasconde, rappresenta l’insincerità, la menzogna, il tradimento ancora una volta, se nero può associarsi al lutto o eventualmente alla delusione verso una persona cui si vuol bene, da cui si riceve uno sgarbo inaspettato. E’ un distacco emotivo, un invito alla cautela. Infine la preghiera, che nel sogno non sta a indicare necessariamente il conforto religioso ma in senso più generico un aiuto proveniente da fuori, per affrontare un problema verso il quale ci si sente vulnerabili.