Questo gioco di carte riproduce un algoritmo comune a molti classici come Pinnacolo, Scala 40, Scala Reale, Canasta, Burraco, proponiamo alcune semplici varianti da fare  col mazzo di carte Dreams Cabala

A ogni giocatore vengono distribuite 13 carte che dovrà abbinare tra loro nel corso della partita in base ai simboli raffigurati in maniera da formare tris, poker, cinquine, oppure scale; l’obiettivo è chiudere prima degli altri abbinando tutte le carte che hai in mano. Prima di cominciare, vanno concordati i segni con cui giocare la mano in corso, la prima volta i colori, la seconda i semi delle carte francesi in alto a destra, poi le lettere dell’alfabeto in basso a destra per formare parole di senso compiuto, poi gli arcani maggiori dei tarocchi in basso al centro, i segni zodiacali in basso a sinistra, le figure degli scacchi in alto a sinistra, i numeri in alto al centro, infine i simboli della cabala nel riquadro centrale. Otto mani in tutto, ognuna con segni diversi ma il regolamento è pressoché lo stesso.

Quand’è il tuo turno controlla se hai una o più combinazioni pronte da giocare, ad esempio un tris, un poker, una cinquina o una scala, puoi giocarla semplicemente calandola sul tavolo davanti a te dopo aver ‘aperto’ la tua mano giocando almeno 7 carte in un solo turno, anche suddivise in più combinazioni diverse; quando abbini i simboli della cabala devi chiamare la categoria comune in base a cui li metti in serie, per esempio animali, piante, mestieri e così via, ma non puoi usare due volte la stessa categoria nel corso di una medesima sessione di gioco.

Se hai già delle carte in terra puoi ‘attaccarne’ volendo anche una o due per volta a una combinazione già presente, rispettandone però la logica: una carta di cuori va aggiunta a un tris di cuori giocato in precedenza, oppure alla parola occhio puoi aggiungere il tris di lettere ran formando una nuova parola di senso compiuto, ranocchio. Giocando con le lettere non valgono le scale, non puoi usare una combinazione del tipo A-B-C. Giocando con gli scacchi invece, la sequenza di una scala segue sempre la gerarchia dei pezzi: pedone, alfiere, cavallo, torre, regina, re.

Per l’abbinamento dei colori dev’essere è ammessa una piccola tolleranza cromatica, puoi combinare un rosso molto scuro a uno leggermente più chiaro a patto però che sia un rosso, non  fucsia né arancione. I numeri vanno infine abbinati in base alla loro ‘figura’ vale a dire formando serie di carte la somma delle cui cifre è uguale, per esempio 23, 41, 5, 50 (la figura in questo caso è 5, come dire 2+3, 4+1. 5+0). In alternativa puoi calare le coppie di numeri tra loro inversi, come 45-54, 36-63, 9-90 e così via; si possono formare inoltre combinazioni di numeri consecutivi, 1-2-3 oppure 24-25-26 e così via. Cerca di tenere a mente i numeri già usciti e fai molta attenzione alle carte che scegli di conservare perché se il simbolo che ti serve è indisponibile, non potrai chiudere.

Se non hai combinazioni pronte all’inizio del turno, pesca una carta e prova a formarne una, prima di passare il turno al giocatore successivo devi eliminare a scelta una delle carte che hai in mano, lasciandola scoperta accanto al mazzo centrale; nel caso in cui l’ultima scartata dal compagno che ti ha preceduto sia utile a formare una nuova combinazione, allora puoi pescare quella ma devi aver già aperto il gioco calando le tue prime sette carte in un turno solo e comunque sei obbligato a formare subito una combinazione con quella carta.

Se alla fine del tuo turno di gioco riesci a disfarti dell’ultima carta che avevi in mano, hai chiuso la partita e gli altri devono pagare tanti punti quanti sono i simboli che non han saputo abbinare. Una partita completa comprende otto mani cambiando sempre il tipo di segno da abbinare, chi alla fine avrà totalizzato meno penalità degli altri sarà proclamato vincitore; se stai giocando in modalità role playing, le combinazioni di carte possono servirti in caso di contrasto fra personaggi. Nel periodo natalizio è possibile monetizzare il pagamento al vincitore di ogni mano.

Dreams Cabala è un mazzo di 90 carte, contiene 450 simboli ricorrenti nei sogni disegnati a mano dall’autore Federico Berti, altri segni utili a molti giochi diversi: i semi delle carte francesi, le lettere dell’alfabeto, gli arcani maggiori dei tarocchi, i sgni zodiacali, le figure degli scacchi, i numeri del lotto. Un solo mazzo, tanti giochi. Abbinato al game studio Dama Bianca, si può giocare anche in modalità role playing game.