Alligatori

Dama Bianca
Stampa & gioca
4 Tabelloni 45X45 Cm
90 Tarocchi dei sogni 7X11 Cm
DOWNLOAD PDF
5,49 Euro

Questo gioco mi è stato ispirato da una canzone pubblicata di recente su questo sito, il Valzer dei Coccodrilli, basata sulla classica leggenda metropolitana degli alligatori nelle fogne. Per giocare hai bisogno del game set Dama Bianca, del mazzo di carte Dreams Cabala e di una borsa con 90 numeri della tombola.

Ascolta la canzone che
ha ispirato questo gioco

La leggenda dei coccodrilli nelle
fogne e la sua origine europea.

NUMERAZIONE DEL TABELLONE

Se non conosci il game studio della Dama Bianca, la prima cosa che devi fare è prendere confidenza con la numerazione delle case, iniziando da quella col pallino bianco per proseguire in direzione del centro e poi sul raggio seguente in senso antiorario, sempre dall’esterno verso l’interno, in modo tale che sopra l’anello centrale si vengano ad affiancare tutti i multipli di  5 e sia facile ritrovare qualsiasi casella a colpo d’occhio, vedi la figura qui sotto. Le case opposte rispetto al centro sull’anello esterno e su quello interno s’intendono confinanti, ad esempio il n.5 confina col n.50 e il n.1 con il n.46, la regola degli estremi che si toccano è comune ad altri giochi pensati per la piattaforma, come ad esempio questa versione del Risiko su mappa casuale.

Ogni giocatore a turno pesca una carta dal mazzo dei 90 Tarocchi dei sogni incluso nel Pdf stampabile della Dama Bianca e dispone una comune rondella da ferramenta alla casa corrispondente sul tabellone, per un totale di 12 rondelle che chiameremo case-cittadino, la mappa così ottenuta rappresenta un’area metropolitana con cittadini inermi che non si possono muovere dalla casa in cui sono stati posti. Compito dei partecipanti al gioco è andarli a recuperare uno per uno portandoli in salvo nella casa centrale.

Un segnalino per ciascun concorrente va messo in campo, sempre pescando una carta dal mazzo dei Tarocchi per stabilire quale sarà la sua casa di partenza, ogni giocatore lo può caratterizzare nel modo che preferisce ispirandosi ai disegni nel riquadro centrale della carta pescata, più incongruenti i personaggi, più divertente la partita. Come segnalini vanno bene i classici meeples del vostro Carcassonne o qualsiasi altra miniatura abbiate già in casa, personalmente suggerisco se disponibili i pezzi degli scacchi, sono molto più belli a vedersi. Ognuno può scegliere il proprio segnalino a piacere, in questo gioco non hanno una gerarchia e si muovono tutti secondo le stesse regole.

GLI ALLIGATORI NELLE FOGNE

Dopo aver messo in campo le 12 rondelle e tanti segnalini quanti sono i giocatori, entrano in scena i coccodrilli dalle loro case di partenza, i tombini delle fognature da cui sono fuoriusciti: disponi un primo dado da ferramenta come vedi nella figura, in corrispondenza della casa contrassegnata con un pallino bianco sull’anello più esterno, un secondo lo metterai nell’anello successivo a distanza di 10 case e via così fino all’anello più interno, se la casa che rappresenta un tombino è occupata da una rondella, questa va tolta dal tabellone

PREVEDERE IL MOVIMENTO

Gli alligatori si muovono all’inizio di ogni mano in senso antiorario di un numero di case variabile in base all’anello su cui si trovano, di 1 passo per volta sull’anello più interno, 2 passi sul secondo anello, 3 passi sul terzo e così via, secondo una regola di movimento particolare che vedremo tra poco. E’ molto importante prevedere lo spostamento degli alligatori quando si muove il proprio personaggio sul tabellone per portare in salvo dei cittadini.

Se nel corso del proprio movimento alla fine di ogni mano un alligatore incontra nel suo cammino una rondella, può saltarla e toglierla dal tabellone, sostituendola con un dado da ferramenta per indicare le accresciute dimensioni dell’anfibio, il gioco diventa più difficile. In campo resteranno meno cittadini, se il loro numero scende a 0 la partita si conclude senza vincitori, quindi non dovete permettere agli animali di avere il sopravvento e fargli mangiare tutti i cittadini.

Veniamo ora alla regola del movimento che devono seguire gli alligatori: se l’animale è composto da una sola pedina si muove normalmente dei passi che gli competono, se invece è composto da due o più pedine si deve prendere quella disposta sopra la casa più arretrata e farle saltare in senso antiorario tutte le altre dello stesso colore fino a portarla esattamente dall’altro capo dell’anfibio. Le bestie non possono comunque superare le 12 case di lunghezza, oltre le quali continuano a divorare cittadini senza crescere ulteriormente. Il movimento dei coccodrilli avviene all’inizio di ogni mano, quando tutti i giocatori hanno concluso il loro turno.

Il giocatore di turno lancia un solo dado a 6 facce e muove il suo personaggio di tanti passi quant’è il numero uscito. Non può attraversare le case in cui si trovano i coccodrilli né sostarvi sopra, non può muovere in diagonale né toccare due volte la stessa casa nello stesso turno di gioco, in compenso può cambiare anche più volte direzione spostandosi tra gli anelli, evitando gli alligatori.

Se il segnalino d’un personaggio affianca una casa occupata da una vittima inerme, ovvero da una rondella, può saltarla andando a posizionarsi in una delle tre case rimaste libere intorno ad essa, da quel momento in poi il convoglio dovrà muoversi in modo simile ai coccodrilli, avanzando a ogni passo la pedina più arretrata e ponendola in testa alla colonna sopra una casa libera. Si possono recuperare anche più cittadini in un solo turno, ma non saltarne con un solo passo due incolonnati. Le colonne dei cittadini devono spostarsi tra gli anelli per raggiungere il centro del tabellone.

Quando la testa o la coda di un convoglio si trovano sull’anello più interno, le vittime inermi al capo opposto possono evacuare dalla strada una per volta ponendosi al sicuro nella casa centrale, che deciderete voi a cosa corrisponde nella vostra immaginazione: una caserma della protezione civile, una scuola pubblica, un circo equestre, una chiesa abbandonata, un ospedale o quel che preferite. Il giocatore che ha tratto in salvo una vittima inerme potrà conservare la rondella davanti a sé. Le pedine bianche si possono saltare soltanto una per volta, se la casa di arrivo dall’altra parte è libera.

Quando tutti i giocatori hanno fatto la loro mossa avviene lo spostamento degli alligatori, se in questa fase uno dei sei personaggi viene catturato dalle bestie viene ferito, salta un turno e riparte dalla casa centrale. All’inizio di ogni turno, se in campo vi sono meno di 12 cittadini si deve pescare una nuova carta dal mazzo dei 90 Tarocchi dei sogni e disporre una nuova rondella sopra la casa corrispondente, sempre che questa non sia occupata dal corpo di un alligatore o da uno dei sei personaggi stessi, nel qual caso il numero pescato dev’essere scartato e nessun nuovo cittadino entrerà in campo per quel turno. Sul tabellone non vi possono esservi più di 12 rondelle contemporaneamente. Le carte pescate per mettere in gioco un nuovo cittadino, vanno poi disposte scoperte nel mazzo degli scarti.

Per ogni cittadino portato in salvo il giocatore ha diritto a pescare una carta dal mazzo dei Tarocchi e conservarla coperta davanti a sé, in modo che nessuno possa vederne il contenuto. Se in mano avete una serie di 3 segni uguali a uno dei quattro angoli di altrettante carte, oppure 3 carte dello stesso colore, giocandole avrete diritto a un turno supplementare. Si possono giocare anche più combinazioni in uno stesso turno, le carte giocate vanno conservate nel mazzo degli scarti.

Se gli alligatori fanno strage dei cittadini e in campo non rimane più nemmeno una sola pedina bianca la partita finisce, hanno vinto le bestie; perché vi sia un vincitore tra i giocatori si deve giungere in fondo alla missione in modo tale che non vi siano più carte da pescare nel mazzo dei Tarocchi, in quel caso vince chi ha portato in salvo più cittadini. Il gioco è un semi-collaborativo, indispensabile concorrere insieme alla missione di recupero sebbene ciascuno possa fare meglio dell’altro studiando il percorso migliore. Non si può vincere senza collaborare con gli altri.

Giochi da tavolo e di carte
simili a questo:

Arditi del popolo
Giungla d’asfalto
Black day
Cyberpunk

 Ascolta la canzone
che ha ispirato questo gioco

Leggi l’articolo sulle origini europee
di questa leggenda metropolitana