G. Carducci / F. Berti, “La Moglie del Gigante”. Valzer, fisarmonica.
La Moglie
del Gigante
Giosuè Carducci
Federico Berti
Chitarra, voce, clarinetto,
batteria portativa, musica:
Davide Dobrilla
Fisarmonica
Mp3 non disponibile
SPARTITO MUSICALE:
Valter Colle / Ossigeno
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SUONA LA CANZONE
“La Moglie del Gigante” è una poesia di Giosuè Carducci tratta da “Rime e ritmi”, raccolta pubblicata nel 1898 dal famoso poeta, racconta un amore surreale tra la statua del Nettuno (detto dai bolognesi “Il Gigante”) e quella della ninfa posta sulla scalinata del Pincio, realizzata al Parco della Montagnola pochi anni prima che uscisse il libro. Il simbolo del dio classico era tradizionalmente legato al periodo storico della Controriforma e simboleggia il potere della Chiesa Cattolica. L’idea di abbinarlo a una ninfa, per di più rappresentata con intensa vena erotica nei decenni successivi alla caduta dello Stato Pontificio, è una trovata satirica di straordinario impatto che ben s’inserisce nella produzione poetica del grande artista e uomo di lettere.
La scelta delle quartine di ottonari a rima baciata e la struttura bipartita in forma di dialogo avvicinano il componimento alla letteratura popolare, ma il linguaggio aulico del verso lo rende più affine alla poesia per musica lirica, molto amata alla fine del XIX secolo anche dalle classi subalterne. Ho composto la musica in occasione di una conferenza-spettacolo di Pietro Maria Alemagna tenutasi il 13 luglio 2017 a Palazzo Fantuzzi (Bologna), con la partecipazione di Angela Troilo (contralto, flauto, arpa), Giovanni Fini (arciliuto), Annamaria Lucchini (attrice dialettale), Federico Berti (cantastorie, uomo-orchestra) e Davide Dobrilla (fisarmonica), Milena Fantuzzi e Riccardo Pazzaglia (burattinai). In collaborazione con Assopetroni, associazione culturale Via Petroni e Dintorni.
Cd Musicale
“La Terra è Piatta!”
Prevendita 10 euro,
Valida fino al 19 Marzo