L’asino e il Cavallo. Favola, poesia. Storie di animali. Bestiario n.22
Il Cavallo
e l’Asino
Favola, poesia
Storie di animali
di Federico Berti
Un cavallo selvatico e superbo
guardava con disprezzo le creature,
che del suo verso aveva fatto verbo.
Un asino allattato alle pianure
brucava l’erba nel suo stesso prato
bevendo l’acqua alle sorgenti pure.
“Somar d’un ciuco vecchio e malandato!
non tollero l’ardire del tuo affronto,
quel lezzo che in giardino m’hai portato”
Così pensò di pareggiare il conto
e si rivolse a un giovane fattore
per fargli un puntiglioso resoconto.
L’uomo ascoltò l’incauto relatore
poi disse: “Ho pronta qui la soluzione,
la tua vendetta al campo dell’onore”.
Sellò il cavallo, assicurò l’arcione
lo zoccolo ferrando con perizia,
poi lo montò serrando lo sperone.
All’asino, si spense ogni letizia:
fu catturato e posto in un recinto
costretto ad ogni specie d’ingiustizia.
Vedendo il ciuco sottomesso e vinto
disse il cavallo all’uomo: “Ti son grato
lieto che il mio parlar t’abbia convinto.
Ora che il disonore è vendicato
puoi togliermi la dolorosa briglia
e il morso che mi fa mancare il fiato”.
Ma quello non palesa meraviglia,
lo guida a suon di frusta nella stalla
e l’imprigiona senza batter ciglia.
La libertà quando si fa vassalla
siede alla mensa con i servitori:
è invitata alla festa, ma non balla.
Poesia tratta
da questo Ebook:
Il Cavallino della
Giostra Abbandonata
Dalla presentazione
al Museo della Giostra
La presentazione del libro al Museo della Giostra di Bergantino, in occasione della mostra dei cavallini di Nabi Byron, Gennaio 2020.