Classical Piano. Music from Ucraina. Viktor Kosenko
Viktor Kosenko
Classical Piano
music from Ucraina
Music playlist acd Federico Berti
11 Etudes in the Form of Old Dances, Op.19
24 Children’s Pieces Op. 25
Prelude in E-flat minor, Op. 2 n.1 (1911)
Minuet, Op. 3bis (1919)
Poeme “Desir”, Op. 11 n.1(1922)
Passacaglia for Piano (1928)
Consolation in B Major Op.9 n.1
Melodiya
Etude in F# minor n.8
3 Mazurkas, Op. 3
3 Morceaux, Op. 9
Piano Sonata n.1 Op.13
Piano Sonata n.2 Op.14
Piano Sonata n.3 Op.15
Nocturne-Fantaisie Op. 4
Etude Op.8/8
Etude, Op.19/7
2 Poem-Legends Op.12
Piano Concerto, Op. 23
Waltz Op. 25, No. 6
Viktor Stepanovich Kosenko (1896-1938) è stato un compositore, pianista e insegnante russo naturalizzato ucraino. La sua vita è scandita da tre fasi distinte: una prima a Varsavia, dove studiò con maestri importanti; una seconda a Žytomyr, dove insegnò pianoforte e teoria musicale, diventando direttore della scuola musicale locale; una terza a Kiev dove si occupò maggiormente alla composizione sinfonica. Kosenko è noto per il sincretismo da lui operato fra post-romanticismo, melodie popolari slave ed influenze europee.
Kosenko nacque a San Pietroburgo nel 1896, in una famiglia benestante. Dopo un periodo a Varsavia, si trasferì a Žytomyr, dove iniziò a insegnare e a comporre. Nel 1929, si trasferì a Kiev per insegnare al Conservatorio di Musica e Teatro Mykola Lysenko. Durante il periodo a Žytomyr, Kosenko perfezionò il suo stile e contribuì attivamente alla scena musicale, creando una società musicale e organizzando concerti. Fu un periodo di intensa attività nella composizione, producendo una vasta gamma di opere per pianoforte, romanze, sonate e musica da camera. Problemi con il regime stalinista spinsero Kosenko a trasferirsi a Kiev, dove insegnò al Conservatorio e continuò la sua carriera di compositore e interprete. Nonostante le difficoltà finanziarie, continuò ad esibirsi e a contribuire alla scena musicale sovietica.
Ha scritto oltre 100 composizioni per pianoforte, incluse valzer, preludi, notturni e mazurche. La sua produzione vocale e sinfonica è considerata tra le più significative dell’epoca sovietica. Kosenko dedicò anche una parte della sua attenzione alla musica per bambini, dimostrando una profonda comprensione della psicologia infantile. I suoi Ventiquattro pezzi per bambini sono particolarmente apprezzati. Il talento compositivo di Kosenko fu riconosciuto presto, passando da uno studente di pianoforte a un compositore di spicco. Fu elogiato per le sue abilità pianistiche e compositive. Il governo sovietico apprezzò la sua musica, e dopo la sua morte nel 1938, fu pubblicata una raccolta completa delle sue opere.
Kosenko era popolare non solo come compositore ma anche come pianista eccezionale. Cresciuto in un ambiente musicale, fu influenzato da compositori come Chopin, Beethoven e Čajkovskij. Iniziò la sua carriera come virtuoso del pianoforte, suonando sia come solista che in ensemble. Mise insieme un trio di pianoforte con altri musicisti, guadagnando popolarità come interprete. Si esibì oltre tutto in numerosi concerti gratuiti, diffondendo la musica russa e ucraina in tutta l’Unione Sovietica. Il repertorio di Kosenko spaziava da compositori classici europei a musicisti russi e ucraini contemporanei. Durante i suoi spettacoli, combinava esecuzioni di Chopin e Liszt con le sue composizioni originali.