Canto a Proteo. In memoria di Pier Paolo Pasolini.
Canto a Proteo
In memoria di Pier Paolo Pasolini
In riva al mare
ci sta una pietra
che guarda lontan.
In riva al mare
c’è un corvo nero
che non sa volar.
Se vuoi pigliarlo
lui ti sfuggirà
nuotando
come una sirena,
in tutto e niente
si può mutar
il figlio del
vecchio del mar.
In riva al mare
c’è due colombe
che fanno l’amor.
In riva al mare
risplende il sole
del giorno che muor.
Se gli domandi
lui risponderà
scrivendo
sugli aghi di pino.
Se tu gli parli
lui ti ascolterà
il figlio del figlio
del vecchio del mar.
Libero come l’aria
fine come la sabbia
lo scandalo
che ti sorprenderà
duro come lo scoglio
tenero come rosa
il suo canto
nella conchiglia udirai
In riva al mare
ci sta un poeta
che non può parlar
che non può cantar
In riva al mare
ci sta un pensiero
che non puoi pensar
Su navi di carta
imbarcati allor
gridando
nel vento il suon nome
Lui non parlava e
non parlerà
che ai figli
dei figli dei figli
del vecchio del mar
Libero come l’aria
fine come la sabbia
lo scandalo
che ti sorprenderà
duro come lo scoglio
tenero come rosa
il suo canto
nella conchiglia udirai