Storia del
processo Murri

Canzone di:
Lorenzo De Antiquis,
Marino Piazza,
Giuliano Piazza

Canta:
Federico Berti
Chitarra, voce,
batteria portativa

Davide Dobrilla
Fisarmonica

TESTO
DELLA CANZONE

Nel ‘902
accadde in via Mazzini
viene trovato morto
il conte Bonmartini
20 settembre era quel dì
il caso Murri inizia così

Si apriva allor l’inchiesta
giudici ed inquirenti
scoprire gli assassini,
complici e malviventi
tra maldicenze e realtà
mentre si cerca la verità

Il conte Bonmartini
come uno scapolone
aveva molte donne
a sua disposizione
ricevimenti in società,
appuntamenti di qua e di là

La moglie Linda Murri
figlia del gran dottore
era una donna strana
con un segreto amore
sempre fecondo gran chiacchierar
mentre lo scandalo sta per scoppiar

Intanto Tullio Murri
valente avvocato
con la sorella Linda
in Svizzera allocato
scrive una lettera: “Caro papà
ti devo dire la verità”

Il professore Murri
sconvolot e addolorato
la confession del figlio
denuncia al magistrato
tutta Bologna è in confusion
il nome Murri in mezzo al ciclon

Trent’anni a Tullio Murri
a Naldi altri 30
Linda piangente sviene
smarrita e sgomenta
dieci a lei e all’amante dottor
sette a Rosetta schiava d’amor

Finito il gran processo
si chiudono le porta
per cinque la galera
per il conte la morte
questa tragedia si può chiuamar
passione, amore, sangue e denar

Il professore Murri
offeso ed avvilito
scienziato e gentiluomo
veniva anche colpito
negli ideali di libertà
dagli avversari senza pietà

Bologna in tutta Italia
si forman due correnti
una parteggia per Murri
l’altra pei malviventi
ma il grande Murri benefattor
alla famiglia ridié l’onor

FATTI DI GENTE PER BENE

In questa canzone del 1974 Lorenzo De Antiquis, Piazza Marino e l’allora giovane figlio Giuliano, in occasione delle riprese girate a Bologna per il film di Marco Bolognini “Fatti di gente per bene”, raccontano dal punto di vista popolare la storia del processo Murri. Una vicenda intricata, incorporiamo in questa pagina la trasmissione dedicata all’argomento da Antonella Ferrera, in onda su Radio Tre.

Linda Murri, costretta dalla madre a sposare un uomo violento, rissoso, donnaiolo, con frequentazioni dubbie, si ritrova oggetto d’infamanti accuse. Quando il conte Bonmartini vien trovato morto e l’avvocato Tullio Murri deputato socialista confessa il proprio delitto, la stampa si scatena contro la povera donna descrivendola come una persona immorale, addirittura una prostituta.

Succede ancora oggi, che una donna al momento in cui denuncia una violenza subita da un uomo, finisca sul banco degli imputati piuttosto che su quello degli accusatori. Nella stampa clericale del primo ‘900 non si trova quasi cenno alla vita dissoluta condotta dal marito, considerato semmai vittima innocente di un intrigo familiare: le invettive sono per lo più contro Tullio Murri e la sorella.

Con questa canzone Lorenzo De Antiquis e Piazza Marino rispondono a chi teme che l’avvento dei mass-media e della televisione possano mettere in secondo piano il ruolo dei cantastorie, dimostrando piuttosto che il loro compito sia di commentare le notizie attenendosi al buon senso delle persone che incontrano in piazza.

Cd Musicale
“La Terra è Piatta!”
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