Art Brut a Monghidoro. Gli anziani raccontano. Laboratorio d’arti visive.
Art Brut a
Monghidoro
Laboratorio creativo
Arti visive
Cos’è l’Art Brut
A cura di
Federico Berti
Figurazione collettiva
Realizzati in circa sei mesi di laboratorio quindicinale, per un totale di dodici sedute da due ore ciascuna, gli otto disegni a tempera su carta qui proposti hanno assolto l’obiettivo iniziale dell’attività, che era quello di infondere fiducia nelle partecipanti aiutandole a familiarizzare col pennello, con il colore, con la composizione dell’immagine e una riflessione sulle forme elementari. Prendendo spunto da giornali e riviste per la scelta dei soggetti da rappresentare, le immagini sono state progettate prima insieme, poi scomposte nei singoli elementi: oggetti, sfondi, decorazioni. Si è preferito l’uso del pennello rispetto alle matite, perché richiedono una pressione minore sul foglio e consentono un margine d’intervento più ampio sulla gamma cromatica. Se nella pratica occupazionale si tende a proporre solo disegni prestampati da riempire di colore, come nella scuola dell’infanzia, in quest’attività s’è voluta cercare piuttosto la figurazione consapevole. Fotografati i disegni e poi montati dal conduttore stesso attraverso un comune editor grafico bidimensionale, ne risultano opere che sono il frutto di una creatività condivisa, non hanno un solo autore. L’esposizione è avvenuta nei locali di Villa Maia a Monghidoro (Bologna), segnando la conclusione di questa prima fase e l’inizio di una nuova ricerca: il prossimo obiettivo è sviluppare lo stesso tipo di procedimento sopra tele cartonate, sempre utilizzando i colori a tempera perché sono di più facile gestione in un istituto di cura in quanto non macchiano, non sono tossici e non producono esalazioni dannose per l’organismo. Il lavoro di montaggio fin qui a carico del conduttore, verrà sostituito dalla progettazione collettiva dell’immagine, anziché lavorare ciascuno sul proprio foglio s’interverrà tutti sopra uno stesso supporto, osservando il lavoro delle partecipanti che avranno di volta in volta il pennello in mano. Essendosi aperto un nuovo orizzonte per l’attività, i disegni sono stati raccolti e i lavori finali messi a disposizione di chi è in cerca d’ispirazione per attività simili da condurre nelle proprie attività di laboratorio. L’autore svolge anche avviamento e corsi di formazione presso altre strutture, con il personale addetto all’animazione.(Continua a leggere…)