“E’ andato a mangiare in due famiglie povere nelle baracche, minestra e frutta a regola come vivono là; è il suo dovere, un esempio che deve dare. Ma a dire il vero mi ha stupito che non li ho visti così poveri, come presenza, come persone, anzi ben preparati con quei canti, ben vestiti e neanche magri. Papa Francesco in Bolivia m’aspettavo diverso, posti con la povertà e certo quella non manca, forse non ce l’hanno fatta vedere tutta. Affamati però no, anzi molto sereni: forse lo sono più i poveri che i ricchi, tra loro almeno nelle baracche sono tutti uguali. Bambini che vivono nel fango e ci giocano a pallone, lo facevamo anche noi. E’ vergognoso ha detto il Papa, il denaro è del demonio. Bella decorazione colle pannocchie di mais quei disegni geometrici. Papa Francesco in Bolivia è stato ricevuto dal presidente, che gli ha regalato un crocefisso s’una falce e martello, dice Cristo era comunista pure lui. Mi ricordo si diceva una volta quando c’erano le discussioni qui in Italia: Gesù è nato povero, vedeva gli uomini tutti uguali, era un falegname sicché un lavoratore. Ma allora? Forse i comunisti volevano pure loro l’uguaglianza e la giustizia, poi magari l’ignoranza gli faceva dire cose che ce l’avevano colla Chiesa. O vedevano le ricchezze proprio là… Bisogna dire che per i cristiani la ricompensa è oltre quest’ingiustizia, dopo la morte nel mondo che verrà. Per questo il comunismo era contro, perché voleva la rivoluzione sulla terra. Da questo è nato il sangue e la violenza. E’ detto anche nei vangeli. Quando Cristo incontra Barabba che gli dice di unirsi a lui, gli risponde che il suo regno non è di questo mondo e non con la violenza. Barabba invece voleva proprio la lotta armata! Adesso però ti voglio dire che ho letto la Bibbia solo fino a un certo punto poi mi son fermata perché descriveva la schiavitù, l’ingiustizia, quelli che li picchiavano , quegli altri che li ammazzavano. Non è facile capire l’Antico Testamento, io guarda nei miei limiti cerco di rispettare i dieci comandamenti, è tutto lì. Se li seguissero non ci sarebbero le guerre. Pensare che appena tornò dal monte colle tavole della legge, Mosè trovò il popolo che aveva costruito il vitello d’oro e infuriato spaccò tutto. Mi sa che la giustizia non è proprio di questo mondo”.